I fuochi d’artificio del Festino di Santa Rosalia dal Mare

Aperitivo in barca a vela in attesa dello spettacolo sul cielo della Cala

CALENDARIO:
.venerdì 14 luglio 2023 ore 23:30 posti esauriti
Costo € 55  › durata circa 2 ore

Appuntamento alla Cala, aperitivo a bordo, spettacolo dei fuochi d’artificio, ritorno alla cala
Aperitivo
: snack salati, stuzzichini, frutta secca, vino, succhi e acqua

♦ Per partecipare è necessario acquistare i ticket in anticipo
√ tramite carta di credito o paypal in questa pagina
√ tramite bonifico intestato a “Terradamare soc. Coop. BANCA: Intesa San Paolo. IBAN: IT24R0306909606100000071361
√ presso la Torre di San Nicolò, via Nunzio Nasi 18 (su appuntamento)
INFO: ✆ 320.7672134 –  347.8948459  eventi@terradamare.org www.terradamare.org/infoline

Il prodotto non è attualmente in magazzino e non è disponibile.

Il Festino di Santa Rosalia, festa tra le più spettacolari d’Europa, straordinaria manifestazione religiosa del Mediterraneo, è il punto focale dell’anno cerimoniale palermitano da 399 anni.
Tra le tappe più suggestive c’è senz’altro lo spettacolo pirotecnico che saluta il passaggio del carro trionfale sotto porta Felice e accompagna la santa verso porta dei greci
I “giochi di fuoco” durano circa mezz’ora. Vi assisteremo dal mare, in barca a vela, nella meravigliosa cornice della Cala di Palermo a bordo del veliero ‘Stai Serena’,   14 metri grand soleil

Il programma del 399° Festino di Santa Rosalia

Il viaggio si effettuerà al raggiungimento del numero minimo di partecipanti e a condizioni meteo favorevoli.

Chiedi informazioni

    Il tuo nome (richiesto)

    La tua email (richiesto)

    Oggetto

    Il tuo numero di telefono

    Il tuo messaggio

    (informazioni necessarie per prenotare: luogo, numero di partecipanti, orario)

    *ACCETTA I TERMINI PRIMA DI PROCEDERE

    La Cala di Palermo
    Per primi furono i Fenici a sfruttare quest’insenatura naturale (originariamente molto più estesa verso l’entroterra) nella quale sfociavano i fiumi Kemonia e Papireto che adesso, a causa dell’espansione del centro storico, hanno un letto sotterraneo ed in tempi post-bellici sono stati deviati a parecchia distanza. Il bacino era protetto ad est dal Castello a Mare, il molo venne costruito fra il 1300 e il 1445 e rimase il principale approdo della città fino al XVI secolo, periodo in cui iniziò lo sviluppo portuale delle zone dei quartieri di Santa Lucia (l’attuale Borgo vecchio) e di Sant’Erasmo. Anche se nel corso dei secoli il maggior traffico marittimo si spostò dalla Cala al porto vero e proprio (più a nord), l’insenatura attirò sempre l’interesse degli urbanisti palermitani nei vari periodi storici. Alcuni fra i progetti vincitori del concorso riguardo al Piano regolatore della città del 1939, ne ipotizzarono l’interramento, la squadratura o addirittura un ponte, che attraversando la Cala avrebbe congiunto il lungomare Crispi con il Foro Italico, ma non diventarono ufficialmente parte del piano regolatore cittadino e non vennero attuati.

    Attualmente la Cala si presenta come un porticciolo turistico a forma di “U” all’interno del centro storico. Nel settembre 2007 sono terminati i lavori di dragaggio del bacino con la rimozione di 19 relitti presenti sul fondo, nel giugno 2008 sono terminati i lavori che hanno ottimizzato la rete fognaria del centro storico, visto che buona parte di essa finiva all’interno della stessa Cala creando situazioni di pessima igiene e cattivi odori continui. Nel luglio 2008 è stato presentato un nuovo Piano Regolatore Portuale che si concentra molto sul recupero urbanistico della Cala, in particolare è prevista una pista ciclabile che si collega a quelle già costruite presso il Foro Italico e via Crispi, inoltre è anche previsto un club del mare dotato di piscina.
    fonte: wikipedia

    data

    14/07/2023

    orario

    h23:30

    Translate »
    0
      0
      Il tuo carrello
      Your cart is emptyReturn to Shop
      Scroll to Top