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L’antica passeggiata a mare

Conosceremo il tragitto abituale della nobiltà palermitana, sempre gremito tra ventagli parigini e carrozze istoriate d’oro e d’argento.
Un tratto ricco di storia, colmo di testimonianze del passato fastoso di Palermo.
Percorso:  Palazzo mirto, piazza Marina, Porta Felice. Durata circa 2 ore e mezza
INFO: 320.7672134 | www.terradamare.org/infoline

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La zona marina della città ci narra di una Palermo distante e vicina al mare, nascosta tra le cortine edilizie dei suggestivi palazzi, oggi custodi di splendide opere e collezioni.
Nei saloni grandi e lucenti dei palazzi nobiliari, i baroni si incontravano per dare feste interminabili. Anche i principi di Mirto dalla fine del Settecento stipendiarono mensilmente un maestro di ballo e di musica e tra orologi musicali, emulando le aristocratiche dimore continentali, arazzi finemente decorati, si creava l\\\’incanto. La configurazione attuale della dimora risale al 1793 e rispecchia a grandi linee quella voluta dal principe Bernardo, le cui glorie sono immortalate nell’affresco sul soffitto del Salone del Baldacchino e realizzato dall’Interguglielmi nel secolo XVIII.

Nell’ottocento, estinto il ramo maschile della famiglia, ha inizio il casato Lanza Filangeri, con il matrimonio tra Vittoria Filangeri e Ignazio Lanza avvenuto nel 1830. Nel 1982, donna Maria Concetta Lanza Filangeri, ultima erede di una delle più antiche e nobili famiglie dell’isola, dona Palazzo Mirto all’Assessorato Regionale per i Beni Culturali ed Ambientali e della Pubblica Istruzione.

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E poco distante la passeggiata a mare, sempre gremita tra ventagli parigini e carrozze istoriate d\\\’oro e d\\\’argento e monumentale osservatrice dei suoi cittadini, era Porta Felice. Tra il mare e la città, nel 1581 il viceré Marcantonio Colonna pose la prima pietra per la costruzione di una Porta, a cui diede il nome della moglie donna Felice. Parteciparono alla costruzione, completata nel 1637, artisti quali Mariano Smiriglio, Pietro Novelli e Vincenzo Tedeschi. I bombardamenti bellici distrussero la parte destra della porta, fedelmente ricostruita. Un meraviglioso panorama tra il cielo ed il mare, orgoglio della palermo dei secoli scorsi, tra mirabili brani architettonici, la terrazza di Porta Felice diventa lo scenario ideale per rivivere i fasti della città. Oggi, al suo interno, vi sono gli uffici del Nucleo tutela del patrimonio artistico della polizia municipale di Palermo.

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