La Parrocchia di San Nicolò di Bari all’Albergheria
vi invita a:
“APPUNTAMENTI con la Musica Classica”
Chiesa di San Nicolò di Bari all’Albergheria
Via Nunzio Nasi n.18 -Palermo
Sabato 20 Settembre 2014 ore 19.00
Concerto: con ingresso libero
esecuzioni a cura del “LEUKÒS ENSEMBLE” L’Ensemble Leukòs
(giovani musicisti, allievi del Conservatorio di musica V. Bellini di Palermo).
Alla fine del concerto la Cooperativa Terradamare, a partire dalle ore 20,30 e fino alle ore 23.00, curerà l\\\’apertura straordinaria della Torre di San Nicolò di Bari, per l\\\’occasione il biglietto della visita sarà di € 3,00.
Promozione: per coloro che si recheranno col biglietto della visita della Torre da “Moltivolti” food & drink in via Mario Puglia n.21 avranno lo sconto del 10% sulle consumazioni effettuate, viceversa chi arriverà alla Torre di San Nicolò con lo scontrino consumazione di Moltivolti potrà avere una riduzione sul costo del biglietto della visita .
Per info: info@terradamare.org | www.terradamare.org/musica-classica | 329.8765958
Evento Facebook: www.facebook.com/events/310767659103899
Programma del Concerto
Johann Pachelbel – (Norimberga 1653-1706 )
Canone in Sol Magg.
Johann Sebastian Bach – ( Eisenach 1685- Lipsia 1750 )
Partita per violino n.3 Preludio, Loure, Gavotte en Rondeau, Gigue
Carl Stamitz – (Manneim 1745 – Jena 1801)
dal concerto per viola in Re Magg op.1 Allegro ma non troppo
Franz Anton Hoffmeister – (Rottenburg 1750 – Vienna 1812)
dal concerto per viola in Re Magg. Allegro
J.S. Bach
Suite per viola n. 2 Preludio, Sarabanda
Henryk Wieniawski – ( Lublino 1835 – MOSCA 1880)
dal concerto per violino op.22 n.2 in Re min. Allegro moderato, Andante non troppo
Carlos Gardel (Tolosa 1890 – Medelin 1935)
Por una cabeza
Interpreti
Violini: Irene Piazza, Alberto Mineo
Viole : Riccardo Botta, Federico Botta
Violoncello: Ferdinando Preianò
Pianoforte accompagnatore: Pasquale Lo Cascio, Matteo Di Giandomenico
La Chiesa di San Nicolò di Bari all’Albergheria, la parrocchia più antica del mandamento Albergheria, presumibile data di fondazione 1250 circa, a pochi passi dallo storico mercato di Ballarò, è il luogo simbolo del quartiere.
L’interno, originariamente caratterizzato dalla presenza di archi ogivali sostenuti da colonne, nel settecento venne ristrutturato. Con interventi successivi tutte le superfici furono ricoperte con un anonimo strato di intonaco bianco intervallato nell’abside da lesene decorative e stucchi con angioletti.
La chiesa permette ancora di raccontare tante storie sulla città di Palermo, dalle sue stratificazioni culturali, alle sue emergenze artistiche, fino a raccontare la storia dell’ordine salesiano di Don Bosco, che da anni, si impegna concretamente a favore del quartiere e dei suoi abitanti.
Torre di San Nicolò di Bari all’Albergheria del XIII sec.
Attaccata alla chiesa sorge una slanciata costruzione quadrangolare con conci ben squadrati, si tratta della trecentesca torre civica facente parte del sistema difensivo della città. Fatta edificare dalla universitas palermitana per difendere le mura del “Cassaro”, non faceva parte delle strutture della chiesa ma risultava svincolata ed isolata. “Torre d’eccellenza”, forse la più alta di Palermo, perduto il significato di difesa, se ne volle ingentilire e perdere il suo austero aspetto, applicandole al secondo livello delle bifore arricchite da una cornice d’intarsi.
La torre, articolata in quattro livelli, è stata edificata con pietrame a grossi conci, utilizzando massi tufacei squadrati, che le conferiscono una linea rigorosa ed severa.